Sabato 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne e nell’ambito delle iniziative organizzate a Settimo in collaborazione con il Forum donne di Settimo Torinese, al parco Nilde Iotti abbiamo:
- dipinto una panchina di rosso

- piantato 3 camelie sasanqua.


L’iniziativa nasce da una proposta di Azam Barhami, attivista, giornalista e poetessa iraniana, per sensibilizzare la collettività su ciò che sta accadendo in Iran da settembre dello scorso anno.
- Un albero è dedicato ad Armita Geravand, che è stata ricordata da Azam Barhami in un intervento durante la piantumazione.

- Una seconda pianta è in memoria delle vittime di femminicidio in Italia, i cui nomi sono stati ricordati durante il corteo per le strade della città.

- La terza camelia, invece, è per tutte le donne vittime di conflitti armati, uccise sotto le bombe, trucidate o lasciate morire.

Perchè la Camelia?
Questo fiore per noi simboleggia:
• da un lato l’unione e la forza delle relazioni come in Cina
• dall’altro la morte, come nella simbologia giapponese.
Le radici nella terra testimoniano la volontà di non dimenticare tutte le donne vittime delle violenze del nostro mondo contemporaneo, mentre i rami che tendono verso l’alto rappresentano il nostro impegno per il futuro di favorire lo sviluppo di relazioni e legami sani e liberi.
Una giornata partecipata che ha lasciato dei segni sempre visibili per RICORDARE.
“Un albero, una vita.“